

Leo Lennox inizia a scrivere le prime rime già dall’età di 12 anni: è la musica urban la sua matrice, tanto che, nel suo percorso musicale – partito ufficialmente nel 2016, quando inizia a pubblicare i primi brani – la passione per il rap non lo ha mai lasciato.
Secondo Leo l’hip hop è un genere che si presta particolarmente bene alla contaminazione e, crescendo come artista e persona, decide di mescolare la sua penna rap con altri generi, come il pop e l’indie.
Nel gennaio 2023 esce il suo primo album ufficiale “Souvenir Altrove”, un disco dalle sonorità synthwave che richiamano gli anni ‘80, mescolate al perenne cantato rap. Le influenze della musica internazionale, soprattutto quella parigina, prendono il sopravvento nelle sue produzioni, l’artista a cui Leo Lennox si ispira maggiormente infatti è Stromae.
“Meglio” è il suo nuovo brano, in uscita il 26 aprile 2024, un primo tassello verso una nuova intima evoluzione musicale.
Leo Lennox si apre come mai prima d’ora con “Meglio”, un’immersione profonda nell’intimità e nell’autenticità dell’artista. Il brano, disponibile dal 26 aprile su tutte le piattaforme digitali, si distingue per la sua sincerità disarmante, trasformando la vulnerabilità in una potente dichiarazione di accettazione di sé e dei propri difetti, grazie anche a una commistione di suoni che incantano l’udito, stagliandosi come un manifesto personale di crescita e consapevolezza.
Leonardo esplora il valore di guardarsi allo specchio e abbracciare le proprie debolezze, rivelando che talvolta è proprio attraverso i nostri fallimenti che troviamo la nostra forza. La frase che domina il ritornello e che l’artista canta con più enfasi, “Tanto sei meglio di me, siete meglio di me tutti quanti”, è un’ode alla pace interiore che si trova nell’accettare le proprie insicurezze.
Il brano rappresenta il punto culminante della sensibilità artistica di Leo Lennox, offrendo un’immersione senza precedenti nella sua sfera emotiva più profonda. Questo singolo è una testimonianza della lotta universale per la comprensione delle proprie fragilità e insicurezze.
L’artista trasmette un messaggio potente sull’importanza di confrontarsi con sé stessi e abbracciare ogni sfaccettatura del proprio essere. Con con questo brano, Leonardo sfida il suo stile musicale, presentando il suo primo brano “ballad” piano e voce, arricchito solo da pochi elementi di percussione. Questa evoluzione
sonora rappresenta un nuovo capitolo nell’eclettica carriera dell’artista, che si lancia in un territorio emotivo e sonoro completamente nuovo. Un momento culminante del brano è rappresentato dalla coda, dove l’autotune viene utilizzato con maestria per creare un effetto coinvolgente.

Leo Lennox è in Guida Pop Selection

Ciao Leo! Ti abbiamo visto poco tempo fa nel format WE BELIEVE IN MUSIC, su Radio Punto Musica. Una trasmissione che ha a cuore gli artisti emergenti, proprio come noi. Raccontaci questa esperienza e se la consiglieresti agli altri artisti emergenti che seguono la nostra pagina.
Esperienza positiva che consiglio vivamente. Utile per avere uno spazio radio in cui parlare della propria musica e dei propri progetti.
Descriviti brevemente
Sono Leonardo Tesoro, in arte Leo Lennox e sono un giovane cantautore pugliese e studente. Mi appassiono alla scrittura sin dai miei 13 anni e da allora scopro il mondo dell’hip-hop e dell’urban. Dopo i primi testi rap capisco quanto mi piaccia contaminare il rappato con le melodie e cerco di spostarmi tra vari mondi sonori, mantenendo come matrice le rime serrate.
Descrivi la tua musica solo con pochi aggettivi
Spontanea Sognatrice Variegata
Cosa ti ha spinto ad iniziare con la musica e quando?
Ho iniziato a scrivere per l’estrema esigenza di raccontarmi e analizzare i miei pensieri e le mie emozioni.
Quale tua canzone descrive meglio il tuo stile?
Clou
Quali canzoni di altri descrivono meglio la tua formazione musicale?
Papaoutai di Stromae, il mio artista preferito.
Potendo tornare indietro nel tempo, quale canzone ruberesti ad un altro autore?
Giudizi Universali di Samuele Bersani.
Quali autori hanno ispirato maggiomente il tuo stile?
Sicuramente Stromae, Ghemon e Mecna.
C’è un disco che ti ha aiutato in un momento particolare della tua vita? Quale e perché.
Il disco che più mi ha aiutato in un momento particolare è stato Orchidee di Ghemon, perché mi ha dato la giusta spinta per contaminare il rap con le melodie.
Cosa porta maggiormente ispirazione nel tuo processo di creazione di un nuovo brano?
Mi ispira tutto ciò che mi circonda, quindi prendo ispirazioni da chiacchierate con le persone, film, libri e situazioni in cui mi ritrovo.
Libro, film o opera artistica che hanno ispirato una tua canzone?
Il mio libro preferito è Fiorirà L’Aspidistra di Orwell, che sicuramente mi ha ispirato per la scrittura di diverse canzoni, tra cui la stessa Orwell.
Film di cui riscriveresti la colonna sonora?
Assolutamente Midnight In Paris, poi mi piacerebbe provarci anche con Drive.
L’esperienza più bella che hai vissuto musicalmente (Festival, concerti, eventi in cui hai suonato)
Ricordo con molto piacere la mia prima data a Milano nel 2023 del Souvenir Altrove Tour. Tanto calore ed emozioni molto forti. Sono contento di aver condiviso quei momenti con gente che amo e che mi vuole bene.